Ceglie Messapica

Il Comune di Ceglie Messapica, situato in provincia di Brindisi, è uno dei più antichi insediamenti della Puglia e sorge nel territorio comunemente noto come Valle d’Itria, patria dei trulli e degli uliveti.

Si sviluppa sulle docili colline delle Murge meridionali, circondata da numerosi siti di interesse storico e culturale come Locorotondo, Martina Franca e Cisternino.

A partire dagli anni ’90 si fregia inoltre del titolo di città d’arte e terra di gastronomia ed è riconosciuta come la capitale della tradizione culinaria pugliese. Ospita infatti la Med Cooking School, la scuola internazionale di gastronomia, ed ha adottato un modello di turismo slow, che promuove il contatto con le antiche tradizioni, la natura, l’arte e la cultura.

Cosa vedere

Tra le molteplici evidenze storiche ancora oggi presenti nel territorio comunemente noto come soglia messapica, che si estende dall’Altopiano delle Murge e degrada verso la pianura salentina e in particolare a Ceglie Messapica, si possono visitare diversi monumenti ed edifici di grande interesse turistico e culturale.

Il Castello Ducale

Costruito in epoca normanna, è stata la prima struttura difensiva della città antica ed è il vero e proprio simbolo della città di Ceglie. Nel corso dei secoli ha conosciuto diverse opere di manutenzione e ristrutturazione, che hanno contribuito a conservarlo nell’ottimo stato in cui può essere tutt’oggi ammirato. Oltre metà del Castello è infatti di proprietà pubblica e può essere liberamente visitata, eccezion fatta per le aree ancora non restaurate.

Il Teatro Comunale
Ceglie Messapica ha sempre riservato un posto d’onore alle arti e alle scienze, distinguendosi in tal senso in tutta la Puglia a partire dalla seconda metà del XX secolo.
Il Teatro Comunale fu costruito nel 1872 e inaugurato con l’opera “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi ed ancora oggi i cegliesi sono soliti chiamarlo Teatro Verdi. La struttura attualmente è stata del tutto rimodernata, ma è ancora possibile osservare alcuni dei tratti originari e di grande valore storico.

Sant’Aurelia

Le spoglie della santa vergine martire riposano nella Chiesa dei Padri Passionisti a Ceglie Messapica, in una cripta sotterranea, ricevendo quotidianamente le visite di moltissimi fedeli. La santa fu martirizzata all’età di 12 anni per aver difeso se stessa e la propria fede durante le persecuzioni dell’Imperatore Valeriano. La popolazione cegliese è molto devota a Sant’Aurelia, infatti molte donne portano il suo nome, così come alcune delle principali strade della città.

Collegiata di Santa Maria Assunta

Per molto tempo questa chiesa, nota anche come Chiesa Madre, è stata l’unica parrocchia di Ceglie. Anticamente fu costruita in stile romanico e successivamente ampliata e ristrutturata. Tutt’ora è possibile ammirare alcune colonne originali e alcune statue risalenti ad epoche antecedenti, come ad esempio il Cristo Crocifisso in legno del XVI secolo e il Cristo uscente dal sepolcro, realizzato in pietra policroma.

Eventi principali

  • Festa di Sant’Antonio, a ridosso del 13 giugno, giorno di festa liturgica del santo. Le Piazze Plebiscito e Sant’Antonio, Corso Garibaldi e via San Rocco vengono addobbate con luminarie artistiche. In Piazza Plebiscito nella cassa armonica installata per l’occasione vengono organizzati concerti musicali e concerti bandistici. La mattina del 13 giugno la banda che accompagnerà la processione della sera percorre le vie cittadine intonando musiche di festa. Al termine del concerto bandistico inizia lo spettacolo pirotecnico conclusivo della festa.
  • Festa di Sant’Anna, a ridosso del 26 luglio, giorno di festa liturgica della santa. Il programma civile prevede l’organizzazione di concerti musicali e bandistici ed ha conclusione con lo spettacolo pirotecnico. Piazza Sant’Antonio via San Rocco e Via Sant’Anna vengono addobbate con luminarie artistiche. In Piazza Sant’Antonio per l’occasione viene installata una cassa armonica che ospita i concerti.
  • Festa di San Rocco, a ridosso del 16 agosto, giorno di festa liturgica del santo. Le Piazze Plebiscito e Sant’Antonio, Corso Garibaldi e via San Rocco vengono addobbate con luminarie artistiche. In Piazza Plebiscito nella cassa armonica installata per l’occasione vengono organizzati concerti musicali e concerti bandistici. Vengono lanciati palloni aerostatici, si esibiscono gli sbandieratori e c’è lo spettacolo pirotecnico conclusivo della festa.
  • Festival dei Giochi tradizionali, nel Centro Storico,a fine Giugno.
  • Ceglie food festival, ad Agosto.
  • Estate cegliese, nel periodo di Luglio e Agosto.

DA NON PERDERE: il biscotto cegliese, in dialetto “Piscquettələ“, fatto rigorosamente a mano. Il dolcetto è di pasta di mandorle tostate, a forma di cubetto irregolare, farcito con marmellata di ciliegie o uva e aromatizzato da lievi fragranze di agrumi.

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